Descrizione
Ci ricorda Mario Michele Merlino, nella sua appassionata e poetica introduzione, che “Combattere è un destino”!
E non si potrebbe trovare una frase più efficace per sintetizzare la vita e l’impegno politico-rivoluzionario di Roberto Miranda.
In questo agile libretto, dettato al figlio Vittorio, quando l’avanzare inesorabile e crudele della malattia gli impediva quasi del tutto l’uso della vista, Roberto ha ripercorso le tappe più significative della sua personale esistenza, ma, nello stesso tempo, traccia, per la prima volta, la storia di quella comunità militante palermitana che, dalla metà degli anni’60, si era spesa interamente nella affermazione e nella difesa di idee “politicamente scorrette” ed inattuali.
Il libro è arricchito, inoltre, dalle testimonianze dei familiari e di alcuni fra gli amici più cari di Roberto.
Una preziosa appendice documentaria presenta foto, volantini e stralci di giornali, oggi diventati introvabili, e fa di questo libro un punto di riferimento ineludibile per ulteriori ricerche ed approfondimenti.